Tutti noi stiamo attraversando un periodo difficile, un periodo che rimarrà nella storia. Stiamo vivendo delle situazioni che mai avremmo immaginato di vivere: siamo fermi, immobili, impossibilitati a spostarci se non per situazioni di emergenza e previa certificazione.
La nostra routine è stata stravolta, stiamo cominciando pian piano ad adattarci e a riorganizzare le nostre giornate in casa. La frenesia urbana è scomparsa, nessuno corre per arrivare puntuale al lavoro e nelle strade si ascolta solo il rumore del silenzio. Abbiamo a disposizione qualcosa di prezioso, che prima ci sembrava negato: il tempo. Abbiamo il tempo di riscoprire vecchi passatempi e di inventarci nuovi hobby costruttivi, di risentire vecchi amici, di sperimentare in cucina e di stare con la nostra famiglia, senza l’ansia di dover pranzare in fretta per poi scappare in ufficio. Stiamo riscoprendo che il tempo è prezioso, ma a costo della nostra libertà, altrettanto fondamentale per l’essere umano.
E se a noi è stata privata la libertà di poter muoverci e vivere la quotidianità che ci sembrava normale e che faceva parte di noi, dall’altro lato la natura risponde. L’emergenza Coronavirus, infatti, non sta cambiando solo le nostre abitudini sociali, ma anche l’ambiente intorno a noi. Gli animali si riprendono i propri spazi e l’inquinamento atmosferico si riduce nettamente a causa del blocco economico, indispensabile per contenere il contagio da Coronavirus.
Non è insolito di questi tempi vedere oche e papere a passeggio per le vie delle città italiane, come è successo a Milano e a Catania.
A Cagliari è ora possibile vedere i delfini vicino alla costa. L’assenza di traghetti e navi da crociera rende l’acqua del mare più pulita: un ambiente decisamente migliore per la vita dei nostri amici delfini. Del resto, a chi piacerebbe vivere in un ambiente sporco ed inquinato?
E a Venezia, da quanto tempo non si vedevano i pesci nuotare tra le acque dei canali? Adesso riusciamo a vederli perché l’acqua è più limpida.
Si sta assistendo a qualcosa di mai visto negli ultimi anni: un crollo dell’inquinamento ed il rispetto nei confronti di Madre Natura.
La natura si sta riprendendo man mano i suoi spazi. Nel frattempo a noi cosa succede, costretti a stare a casa per salvaguardare noi stessi e il prossimo? Di certo ci manca il contatto con le altre persone: la socialità è umana. Ma, sicuramente, ci manca anche l’ambiente circostante, il mondo al di fuori delle nostre quattro mura. Sogniamo di poter passeggiare in riva al mare, di poter camminare in campagna, di distenderci al sole, di respirare aria pulita.
Sogniamo quel mondo esterno che adesso ci è proibito, quell’ambiente naturale che ci ha sempre circondato, ma che prima davamo per scontato. Siamo sicuri che tutti quelli che adesso desiderano ardentemente dedicarsi al jogging all’aria aperta, siano persone che realmente si dedicavano a questa attività anche prima dell’emergenza? In quanti adesso desiderano poter passeggiare indisturbati? Sicuramente tutti noi lo desideriamo, ma non dimentichiamoci che prima utilizzavamo le nostre auto anche per brevi spostamenti, quando non era necessario, potendo invece optare per una camminata tranquilla (cosa che, ora, preferiremmo di gran lunga!)
Forse il Coronavirus e le conseguenti restrizioni (indispensabili per questioni di sicurezza), ci stanno facendo riscoprire la bellezza della natura. Forse la condizione limitativa in cui stiamo vivendo ci sta facendo riflettere su quanto sia fondamentale il rispetto dell’ambiente e degli animali e su quanto siano importanti le sane abitudini e le attività all’aria aperta.
Come suggeriscono gli esperti, anche quando l’emergenza sarà un vecchio ricordo, per i primi tempi sarà prudente cercare di evitare gli assembramenti e preferire attività ricreative all’aria aperta. Ben vengano, quindi, scampagnate, escursioni di natura, trekking, scalate e nuotate! Chissà, magari queste sane attività all’aria aperta diventeranno gli hobby di tantissime persone in futuro.
Una volta passata l’emergenza Coronavirus ed una volta ritornati alla vita di sempre, potreste optare per delle escursioni sull’Etna in tutta sicurezza, un ottimo modo per stare all’aria aperta. La maniera ideale per ricominciare a vivere nel pieno rispetto dell’ambiente e della natura, lontani da assembramenti e dalla frenesia urbana.
E ricordiamoci che siamo ospiti del nostro meraviglioso pianeta. Sta a noi salvaguardarlo, difenderlo, proteggerlo. Se lo sfruttiamo troppo per i nostri interessi, prima o poi si ribellerà: anzi, forse lo sta già facendo.