Etna Experience organizza escursioni sull'Etna, tour e gite per offrirvi le migliori visite guidate, escursioni o trekking sul vulcano Etna

Il Vulcano Etna

Mongibello: composto dal latino "mons" e dall'arabo "giabal" (montagna), è un altro nome dell'Etna, il vulcano attivo più alto d'Europa.

Oggi le escursioni sull’Etna rientrano tra le attività preferite da chi sceglie la Sicilia come meta delle sue vacanze.

Quando un amico ci chiede consiglio sulle cose da fare e da non perdere in Sicilia, una delle domande più comuni riguarda le escursioni sull’Etna. Oggi, infatti, visitare l’Etna rientra tra i must, è una di quelle attività da non perdere assolutamente una volta arrivati in Sicilia.

Scopriamo di più riguardo il maestoso vulcano siciliano, perché è così amato in tutto il mondo ed incuriosisce così tante persone!

Una delle prime ragioni del perché l’Etna è una delle mete più scelte, è sicuramente dovuto al fatto che si tratta del vulcano attivo più maestoso d’Europa. Oggi il vulcano Etna, che domina l’intera provincia di Catania, si presenta come un enorme cono nero (bianco in inverno grazie alle distese innevate), visibile da 250 km di distanza. Si tratta di una presenza quasi “inquietante” di cui tutti gli abitanti di Catania, pur diffidando della minaccia che rappresenta, sono orgogliosi e lo definiscono un tesoro naturale di cui non aver paura.

Per i marinai, il vulcano Etna, detto “il Mongibello”, è “un faro naturale che non ha bisogno di un guardiano del faro”.
Una volta, la sua sola vista era sufficiente per navigare, senza bisogno di bussola. Così, l’Etna per i marinai siciliani funzionava come “anemometro, perché la direzione in cui il fumo si spostava indicava la direzione delle forze del vento, anche come barometro perché, la disposizione delle nuvole lungo le pendici dell’Etna, indicava le piogge passate”.
La struttura esterna del vulcano Etna, così come appare ai nostri occhi, ha quattro crateri: il Cratere Centrale (il più antico dei crateri sommitali), la Bocca Nuova (formatasi nel 1968), il Cratere di Nord-Est (formatosi nel 1911), ed infine il più giovane, il Cratere di Sud-Est (formatosi nel 1971). Quest’ultimo nel trascorrere degli anni è notevolmente aumentato in altezza, a causa delle frequenti eruzioni di tipo “stromboliano“, verificatesi negli ultimi anni.
Il fatalismo si fonde con superstizione, mito e leggenda, ma ora, attraverso il costante monitoraggio dell’area condotto dall’Istituto di Geofisica e Vulcanologia, nonché attraverso interventi tecnici, è possibile prevedere le attività vulcaniche, la loro importanza e prendere misure precauzionali e preliminari sui flussi magmatici.

Per le sue caratteristiche, oggi l’Etna non è solo una meta esclusivamente turistica scelta da chi chi vuole godersi gite organizzate di un giorno in Sicilia, ma è anche una dei luoghi più ambiti dagli appassionati di trekking di tutto il mondo. Ricordiamo, inoltre, che il Vulcano è parte del patrimonio mondiale dell’UNESCO.

Se sei curioso e affascinato dal Vulcano attivo più alto d’Europa e ti stai chiedendo come visitare l’Etna, ti consigliamo di affidarti ad esperti e professionisti del settore. L’esperienza di visitare il Vulcano affiancato da una guida naturalistica professionale durante un’escursione sull’Etna, è sicuramente imparagonabile ad una visita autonoma. Fidati di chi conosce tutti i segreti e i percorsi del Vulcano, per vivere un’esperienza unica in tutta sicurezza.